Presentazione Percorso e Favoriti Cronometro Uomini Élite Campionati Italiani 2023
Sono le cronometro ad aprire i Campionati Italiani 2023 a Comano Terme. Dopo anni difficili, la sfida tra gli uomini élite è diventata uno dei momenti chiave della rassegna tricolore visto l’altissimo livello raggiunto ormai dagli specialisti azzurri. Giovedì 22 giugno la battaglia sarà dunque a Sarche, con un circuito di 25,7 chilometri molto insidioso, con una prima parte decisamente nervosa alla quale segue un finale meno impegnativo dal punto di vista altimetrico, in cui è possibile sviluppare grande potenza, ma che non dovrà essere sottovalutato in ragione di alcune curve complicate. Al via ci sono praticamente tutti i grandi nomi della disciplina, partendo dai due ultimi vincitori, Filippo Ganna e Matteo Sobrero.
ORARIO DI PARTENZA PRIMO CORRIDORE: 12:00
ORARIO DI ARRIVO ULTIMO CORRIDORE (PREVISTO): 13:00
DIFFERITA TV: RaiSport 15:50-16:30
HASHTAG UFFICIALE: #CampionatiItaliani
Albo d’oro recente Cronometro Uomini Élite Campionati Italiani
2022 GANNA Filippo
2021 SOBRERO Matteo
2020 GANNA Filippo
2019 GANNA Filippo
2018 MOSCON Gianni
2017 MOSCON Gianni
2016 QUINZIATO Manuel
2015 MALORI Adriano
2014 MALORI Adriano
2013 PINOTTI Marco
2012 CATALDO Dario
Percorso Cronometro Uomini Élite Campionati Italiani 2023
Sarche – Sarche (25,7 km)
Subito dopo la partenza è un rettilineo ad attendere i corridori, che potranno così trovare il loro primo slancio e acquisire la loro velocità di crociera senza grandi intoppi, anche se non tardano ad arrivare i primi strappi. Arrivati al Ponte degli Oliveti il percorso si mostra infatti rapidamente arcigno, con una salita di 2,4 chilometri che inizia dopo una brusca curva a sinistra proponendo una pendenza media del 7,3%. Sarà dunque subito un momento chiave, che permetterà anche di capire come i vari corridori hanno deciso di gestirsi in nu percorso che sostanzialmente è diviso in due. Il primo tratto, quello più mosso prosegue con una veloce e quasi impercettibile discesa, preludio ad una lunga salita fino al Passo San Udal, passando per Cavedine e Brusino, dove le pendenze si induriscono.
Si inizia così a scendere verso Luch e Drena a grande velocità, con ampie curve, per arrivare fino alla Riserva Naturale del Marroque, dove un ultimo strappo (1 km al 4,5) attende i corridori, che poi costeggeranno il Lago di Cavedine. Da quel momento è sostanzialmente tutta pianura, in cui è possibile prendere grande velocità. Questi 7,1 chilometri piatti saranno cruciali, perché anche dal punto di vista planimetrico, ad eccezione del passaggio a Pergolese dove bisognerà fare attenzione ed essere bravi a rilanciare, le difficoltà sono sostanzialmente nulle e gli specialisti possono sviluppare grande velocità per tornare al rettilineo iniziale, da percorrere in senso inverso.
Favoriti Cronometro Uomini Élite Campionati Italiani 2023
Campione in carica, vincitore altre due volte negli ultimi quattro anni, nonché due volte campione del mondo, Filippo Ganna (Ineos Grenadiers) è chiaramente l’uomo di riferimento nelle cronometro, non solo nel nostro paese. Il percorso non è proprio perfetto per lui, ma quando è in giornata è corridore che può superare bene le difficoltà del tracciato disegnato quest’anno e le sue recenti uscite, di ritorno alle corse dopo il ritiro forzato dal Giro d’Italia, fanno piuttosto ben sperare, anche se la cronometro è uno sforzo di intensità diversa.
Il primo sfidante, per il quale il percorso appare invece molto più favorevole è quel Matteo Sobrero che nel 2021 ha interrotto la sua striscia vincente con uno splendido successo che lo ha lanciato verso una nuova consapevolezza. Il corridore del Team Jayco – AlUla dovrà sfruttare al meglio la prima parte per cercare di far valere le sue qualità, che potrebbero anche permettergli di arrivare con più energie in un finale invece in cui corridori più potenti sarebbero avvantaggiati.
L’altro cronoman ormai di spessore mondiale è Edoardo Affini, uno dei motori più importanti della corazzata Jumbo – Visma in pianura. Il corridore mantovano potrebbe tuttavia soffrire i tratti più impegnativi, ma avrà comunque tutta la seconda parte di gara in cui farsi valere e dimostrare le sue doti di specialista. Più completo indubbiamente Mattia Cattaneo (Soudal-QuickStep), che negli ultimi anni ha saputo raccogliere piazzamenti di rilievo anche a livello internazionale in tracciati come questo, in cui poter far emergere tanto le sue capacità in salita che al passo.
Se il podio sembra in buona sostanza una questione fra i quattro nomi appena citati, probabilmente il successo tra i primi due e il terzo gradino fra i successivi, un buon piazzamento è alla portata di altri nomi, che potrebbero provare anche ad inserirsi nelle posizioni di vertice. Corridori come Antonio Tiberi (Bahrain-Victorious), voglioso di mettersi alle spalle le questioni extra-sportive con risultati importanti su strada. Ex campione del mondo jrs della specialità, sta progredendo in maniera regolare e dopo i due settimi posti delle passate edizioni, su un tracciato in cui gli scalatori possono giocarsi le loro carte è sicuramente da considerare tra gli outsider più quotati. Discorso simile per un corridore esperto come Alessandro De Marchi (Team Jayco-Alula), che nella specialità è uno dei più regolari tra gli azzurri negli ultimi anni e di cui ben conosciamo tutti le doti in salita.
Potrà provare a giocarsi le sue carte alle stesso modo un Dario Frigo che al Giro d’Italia abbiamo imparato a conoscere per le sue fughe in montagna e la sua grande grinta, anche se per il corridore della Israel – Premier Tech una Top10 sarebbe già un primo approccio importante. Per un piazzamento nei primi dieci partono anche corridori come Lorenzo Milesi (Team DSM), che a sua volta ha un profilo che ben si adatta a quello di giornata, facendo collimare qualità in salita e al passo.
La prima parte sarà invece quella in cui un corridore come Daniel Oss (TotalEnergies), dovrà provare a limitare i danni, così come Alexander Konychev (Team Coratec – Selle Italia), che potrebbero così andarsi a giocare un piazzamento nei dieci con corridori come Andrea Pietrobon (Eolo-Kometa), Luca Rastelli (GreenProject-Bardiani CSF – Faizanè), Samuele Rivi (Eolo-Kometa) e Cristian Scaroni (Astana Qazaqstan), ad esempio, tra coloro che partiranno nella prima parte di gara, senza grandi pressioni di risultato, ma che possono provare a raccogliere comunque un piazzamento.
Borsino dei Favoriti Cronometro Uomini Élite Campionati Italiani 2023
***** Filippo Ganna
**** Mattia Cattaneo, Matteo Sobrero
*** Edoardo Affini, Filippo Baroncini, Antonio Tiberi
** Alessandro De Marchi, Marco Frigo, Lorenzo Milesi, Daniel Oss
* Alexander Konychev, Andrea Pietrobon, Luca Rastelli, Samuele Rivi, Cristian Scaroni
Meteo Previsto Cronometro Uomini Élite Campionati Italiani 2023
Parzialmente nuvoloso. Possibilità di precipitazioni: 20%. Umidità: 54%. Vento fino a 14 km/h direzione NNE. Temperatura minima 29°C, massima 34°C.
Altimetria e Planimetria Cronometro Uomini Élite Campionati Italiani 2023
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